Chiara comastri
Il balbettio è un malessere della dizione che affligge milioni di persone in tutto il mondo. Nel 1977 l'OMS ha determinato la balbuzia come "un disordine nel quale il paziente sa con precisione ciò che vuole dire, ma nello stesso tempo non è in grado di dirlo a causa di involontari arresti, ripetizioni e/o prolungamenti di suono".
Ragioni e fattori di pericolo
Le origini esatte della balbuzia non sono ancora del tutto comprese, ma si pensa che sia il frutto di un unione di fattori genetici, neurologici e ambientali. Osservazioni hanno dimostrato che la balbuzia può essere ereditata, poiché numerose volte si trovano casi all'interno delle famiglie. Alcuni elementi di rischio includono lo stress, l'ansia, le esperienze traumatiche e la pressione sociale. Capire questi fattori può favorire ad adottare metodi terapeutici mirati.
Ecco come curare
Esistono svariati approcci terapeutici per la balbuzia, e la scelta della terapia dipende dalla severità del disturbo e dalle esigenze individuali. Il metodo di Psicodizione si basa su un criterio Cognitivo-Comportamentale: governo del suono, del corpo, dello sguardo e dal comportamento nella relazione con il prossimo. Questi gli atteggiamenti su cui lavorerai concretamente in una full immersion di 7 giorni, con uno staff di operatori molto specializzati. Ti allenerai ad affrontare con successo ogni settore della tua vita che attualmente è condizionata dalla balbuzia. Capirai e studierai in maniera pratica come usare le emozioni a tuo vantaggio, per rendere proficua la tua capacità di comunicare. Un lavoro di gruppo, ma un percorso su misura.
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